La frazione camplese di Paterno è caratterizzata da notevoli edifici del XVIII e XIX secolo con piccole mensole reggilumi ai lati delle finestre e gafi (passaggi pedonali voltati) tra alcune abitazioni. Importante il palazzo in laterizio della famiglia Fidanza.
Interessanti varie case coloniche in pendio, tipiche della zona, con rimessa o stalla al pianterreno ed abitazione al piano superiore. Al limitare del borgo la Chiesa di S. Donato Vescovo. L’etimologia deriverebbe dall’aggettivo latino “paternus” (paterno) ed indicherebbe un prediale romano “fondo ereditato dal padre”.