La frazione di Battaglia di Campli è situata alle pendici della Montagna di Campli, nella vallata del Fosso Grande.
Il piccolo abitato, in parte ottocentesco, conserva alcune interessanti case del tardo XVIII secolo, costruite in pietra non lavorata e malta, ed abbellite da piccole mensole reggilumi ai lati delle finestre ed architravi lignei. Un’abitazione (XVIII-XIX sec.) presenta un gafio (passaggio pedonale voltato) con iscrizione incisa su di un mattone, sopra l’ingresso: “1818 R. B.” (R = Ramoni).
Il toponimo si riferirebbe forse alla battaglia di Tagliacozzo (AQ), del 23 agosto 1268. Dopo la vittoria di Carlo I d’Angiò su Corradino di Svevia, sarebbe stata eretta la storica Chiesa di S. Maria della Vittoria (S. Vittoria). Posta alle falde del monte, dipendeva dalla chiesa di S. Pietro di Campovalano. Il borgo fu feudo dei Melatino nel XII secolo. Nel 1589 ospitò truppe spagnole per combattere i banditi che infestavano le montagne del Teramano.
La moderna Chiesa parrocchiale è dedicata a S. Giacomo Apostolo. Battaglia è patria di Giosia Ramoni, canonico di Campli (1689-1755). Fu autore di varie opere, purtroppo perdute.