Teramo – San Gabriele – Atri
A soli 15 minuti da Campli troviamo Teramo, una città ricca di storia, cultura e bellezze architettoniche. Qui troviamo custoditi i resti di un glorioso e antico passato come il Teatro Romano, l’Anfiteatro e le sorgenti termali di alcune ville romane, la più conosciuta è la Domus del Leone, chiamata così per il famoso mosaico rinvenuto al suo interno che rappresenta un leone. Una delle Chiese più suggestive da visitare è l’antica Basilica di San Berardo, situata in Piazza dei Martiri della Libertà, è senza dubbio la più bella del centro storico. Poco distante, in piazza Santa Anna troviamo la Chiesa di Sant’Anna dei Pompetti che, insieme alla Chiesa di Santa Caterina, un tempo, facevano parte del complesso dell’Antica Cattedrale di Santa Maria Aprutiensis.
Da vedere è anche il Santuario della Madonna delle Grazie, risalente alla metà del 1100.
Proseguendo il nostro itinerario raggiungiamo uno dei luoghi di culto più famoso e visitato in Abruzzo: ogni anno, più di 2 milioni di fedeli, fanno visita al Santuario di San Gabriele dell’Addolorata situato a Isola del Gran Sasso. Qui sono conservate le spoglie di San Gabriele, Santo Patrono d’Abruzzo e dei giovani. Per ospitare l’enorme flusso di pellegrini e fedeli provenienti da ogni parte del mondo, accanto all’antica Chiesa innalzata nel 1908, negli anni ’70, è stata costruita la nuova chiesa, una struttura moderna in cemento armato, vetro e acciaio. Le spoglie del santo vengono conservate nella Chiesa antica durante l’inverno mentre, in estate, nel momento di maggiore affluenza di fedeli, vengono spostate nella nuova Chiesa.
Concludiamo il nostro viaggio raggiungendo Atri, ritenuta una delle più antiche cittadine abruzzesi. All’interno delle sue mura possiamo ammirare la bellissima Basilica di Santa Maria Assunta, considerata uno dei migliori esempi di architettura abruzzese, realizzata tra il XIII e il XIV secolo. Sulla sua facciata, maestosa ed imponente, troviamo un magnifico rosone a ruota di 12 raggi il cui autore è ignoto. Sotto il rosone possiamo ammirare uno splendido portale realizzato da Raimondo del Poggio e Rinaldo d’Atri tra il 1288 e il 1305. Il campanile della Basilica, invece, venne completato solo nel 1502 da Antonio da Lodi ed è particolare poiché la sua base si trova all’interno della chiesa stessa.