I Borghi di Mare

Tortoreto – Giulianova – Roseto (Montepagano) – Silvi

Partendo da Campli ci dirigiamo alla volta della Costa Adriatica per esplorare i meravigliosi borghi marinari del litorale teramano. Seguendo la SP262, prima, e la SP8, poi, in soli 30 minuti, raggiungiamo la prima tappa del nostro itinerario: Tortoreto, un borgo medievale ricco di storia e bellezze architettoniche.

Qui possiamo ammirare la famosa Torre dell’orologio caratterizzata dalla presenza di bellissime arcate gotiche e dall’orologio da cui deriva il suo nome. Da vedere assolutamente sono la Chiesa della Madonna della Misericordia edificata nel 1347 e la Chiesa della Madonna del Carmine costruita nel 1529. Passeggiando per le vie del centro storico di Tortoreto Alta è quasi impossibile non notare le terrazze panoramiche che caratterizzano il borgo, qui potrete concedervi un momento di relax e ammirare la magnifica vista che si estende dalle verdi colline abruzzesi fino al blu del Mare Adriatico.

A soli 14 minuti da Tortoreto, troviamo Giulianova Paese, un borgo dalle origini molto antiche, nel Medioevo era conosciuta con il nome di Castel San Flaviano, ma nel Trecento venne distrutta durante la guerra per la corona del Meridione così il duca Giulio Antonio Acquaviva decise di ricostruirla e, proprio dal suo nome, deriva il nome di Giulianova. Da visitare assolutamente è il Duomo di San Flaviano che, con la sua meravigliosa cupola, è il simbolo della città.

Proseguendo il viaggio verso sud raggiungiamo il Borgo di Montepagano, frazione e centro storico di Roseto degli Abruzzi. Tra le vie medievali di questa frazione sono custoditi tesori di grande bellezza e importanza storica come la Porta Borea, la Chiesa della Santissima Annunziata e il Castello di Montepagano.

Infine, come ultima tappa del nostro itinerario ci dirigiamo alla volta di Silvi Paese, famosa per i suoi caratteristici archi che circondano la base del centro storico e per il meraviglioso belvedere con una vista mozzafiato che, nei giorni più limpidi, va da Giulianova a Pescara. Da vedere è anche la Chiesa di San Salvatore, risalente al 1110 che custodisce al suo interno alcuni affreschi risalenti alla metà del Ducento e due acquasantiere di epoca medievale.