La Chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista sorge a circa mezzo chilometro a valle della frazione camplese di Molviano.
Lo storico Nicola Palma riferisce che il tempio aveva origini antiche. In quel luogo sorgeva una piccola chiesa di S. Croce, fondata nel 1619, in seguito ad una presunta apparizione della Madonna ad una pastorella. Vi era custodita l’immagine miracolosa della Vergine.
Per le numerose grazie elargite il vescovo camplese Giuseppe Falconi dispose che tutti gli ex voto donati dai fedeli fossero utilizzati per la costruzione di un nuovo e più grande edificio. La prima pietra venne posta il 17 settembre 1727 e la chiesetta fu inglobata nella sacrestia. La facciata ha coronamento orizzontale.
Nella lunetta del portale con architrave piano, un mosaico in ceramica del 1985 raffigurante il “Battesimo di Cristo”. Sul muro della sacrestia un campanile a vela con tre campane. L’interno, a navata unica, mostra tre altari barocchi recentemente restaurati; sull’altare maggiore una tela raffigurante la Crocefissione, sui laterali dipinti seicenteschi rappresentanti i “SS. Anna e Gioacchino” e “S. Giuseppe e l’Angelo”.
Nella controfacciata la placca con la “Croce delle Indulgenze” concessa da papa Leone XIII nel 1901. La parrocchia di Molviano comprende le cappellanie di Paterno e Gagliano.
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Fonti fotografiche: Paesi teramani